Gardapost – Le uova di Pasqua di Giorgia per i bambini degli ospedali

L’iniziativa di solidarietà è stata promossa dall’associazione «6 luglio», costituita «per portare un sorriso ai bambini» dai genitori di Giorgia Iseppi, bimba di San Felice del Benaco che aveva 9 anni quando si arrese alla leucemia, il 28 febbraio 2022, e al tempo stesso regalare un momento di felicità ai piccoli pazienti dei reparti pediatrici.

le uova sono state consegnate da Diego Iseppi e Silvia Bocchio, i genitori di Giorgia, che hanno voluto trasformare il loro dolore in gesti concreti di solidarietà, fondando appunto l’associazione «6 luglio», la data di nascita della loro bimba, per sostenere la ricerca sul cancro e aiutare le famiglie e i piccoli guerrieri affetti da malattie oncoematologiche durante il difficile percorso di cura.

La consegna delle uova all’ospedale di Manerbio

Nel tour pasquale Diego e Silvia sono stati sostenuti da tante persone e associazioni, alle quali vanno i ringraziamenti del sodalizio: ANC Sezione Salò Gardone Riviera, Tenenza della Guardia di Finanza di Salò, personale Avis Sezione Salò e la Cooperativa San Giuseppe di Salò.

Tutte le info, per chi volesse restare aggiornato o sostenere l’Associazione 6 luglio si trovano sul sito associazione6luglio.it.

Uova di Pasqua anche per i bambini ricoverati all’ospedale di Desenzano.

GardaPost – 13 Aprile 2023 – Link all’articolo originale

Bresciaoggi – Con il sorriso di Giorgia un regalo per chi soffre

Il sorriso di Giorgia, a un anno dalla scomparsa, continua a splendere nei reparti degli ospedali, nelle case delle famiglie in difficoltà, nelle sedi delle associazioni di vo-lontariato. Sono più di 3 mila le uova di Pasqua raccolte o donate dall’Associazione 6 luglio, fondata nel gennaio scorso a San Felice da Silvia Bocchio e Diego Iseppi, i genitori della piccola Giorgia, morta il 28 febbraio di un anno fa per una leucemia, a soli 9 anni.

«Gorgla era una bambina che amava la vita, la sua gioia era contagiosa – raccontano i genitori – ma la malattia non ha fatto sconti e se l’è portata via troppo presto. Il vuoto che ha lasciato è enorme e incolmabile, ne siamo consapevoli: ma l’Associazione 6 luglio, data del suo compleanno, ha lo scopo di aiutare altri bambini e le loro famiglie». Buona la prima: la raccolta delle uova solidali, avViata poche settimane fa con un semplice passaparola, in poco tempo ha coinvolto amici, conoscenti, persone da tutta Italia e oltre (ne sono state acquistate anche in Piemonte, Trentino, Val d’Aosta, Emilia Romagna, Malta e in Spagna). Seicento quelle donate. cioè acquistate, ma non ritirate e rimesse a disposizione dell’associazione, alcune delle quali sono state regalate ai bambini dei vari reparti pediatrici, altre a Comuni e associazioni; altre ancora serviranno a finanziare attività di solidarietà. In questi giorni iorni le uova sono state consegnate ai bambini ricoverati alla Poliambalanza e al Civile di Brescia, l’ospedale dove Giorgia fu curata, agli ospedali di Desenzano e Manerbio, al Gaslini di Genova. Le uova sono arrivate anche in Comune a Manerba, Polpenazze, San Felice, Mu-scoline, Roé Volciano e Travagliato (saranno donate a famiglie in difficoltà), e ancora alla Casa Famiglia Betania di Verolavecchia, all’associazione Non Solo Sport di Brescia, alla Odv Le Due Stelle di Sabbio Chiese.

«Siamo andati ben oltre le aspettative» ammettono mamma Silvia e papà Diego, con loro anche la piccola Anna, sorellina di Giorgia. All’ottimo risultato hanno contribuito anche la scuola primaria San Giuseppe di Salò, la sezione di Salo e Gardone Riviera dell’Anc (Associazione nazionale carabinieri), la Tenenza e la Sezione operativa navale della guardia di finanza di Salo, i volontari di San Felice. « Ringraziamo di cuore tutti coloro che ci hanno aiutato – dicono Silvia e Diego -Hanno contribuito a far arrivare un pizzico di gioia anzi un pizzico di Giorgia, nei reparti e nelle case» Il progetto dell’Associazione 6 Luglio si chiama infatti «Gioia in corsia», con riferimento alle donazioni negli ospedali (ad oggi le uova per i bambini, in futuro anche fondi per l’acquisto di materiali e presidi sanitari): quasi spontaneamente è nato lo spin off «Gioia sul territorio» per donazioni a favore di Comuni e associazioni. «Vogliamo fare il più possibile nel ricordo del nostro angelo volato via troppo in fretta», ricordano Diego e Silvia.

Bresciaoggi – 9 Aprile 2023

Vallesabbianews – Donare un sorriso in ricordo di Giorgia

È quanto si propone di fare la neonata associazione “6 luglio”, dedicata alla piccola morta di leucemia a soli 9 anni, anche tramite la donazione di uova di Pasqua ai reparti pediatrici degli ospedali e alle famiglie in difficoltà.

Far nascere da un dolore che va al di là dell’umana comprensione qualcosa di buono, che possa portare aiuto e speranza a chi si trova in una situazione simile.

E’ quanto si sono proposti di fare Silvia e Diego, i genitori di Giorgia Iseppi, la bimba venuta a mancare il 28 febbraio 2022, a soli nove anni, per una leucemia. E’ stata così costituita
l’Associazione “6 luglio”, giorno del compleanno della piccola, che ha lo scopo di aiutare altri bambini che stanno soffrendo non solo oncologici – e le loro famiglie.

Obiettivo del sodalizio è mettere al centro il bambino. “Il nostro primo progetto – scrive in una nota l’associazione – si chiama “Gioia in corsia” e mira a portare gioia in ogni reparto pediatrico, un sorriso a ogni bambino indipendentemente dalla malattia che sta affrontando”. Proprio quella gioia che Giorgia trasmetteva a tutti con il suo bel sorriso.

Per realizzare questo proposito l’associazione ha promosso l’acquisto e la donazione di uova di Pasqua, che sono state regalate ai bambini dei diversi reparti pediatrici degli Spedali Civili di Brescia, alla Fondazione Poliambulanza, ai presidi ospedalieri di Desenzano e Manerbio e addirittura al Gaslini di Genova. Delle 3000 uova ne sono già state donate più di 600.

L’associazione ha poi contattato diversi Comuni, tra cui quello valsabbino di Roè Volciano e la vicina Muscoline, per donare uova alle famiglie in difficoltà in un secondo progetto chiamato “Gioia nel territorio”.

Sarà poi dedicato “A Giorgia Iseppi e ai bambini ente scomparsi prematuramente”, più avanti in primavera, il parco pubblico di Cisano, a San Felice, dove la piccola abitava con i genitori e la sorellina.

Tra i prossimi obiettivi dell’associazione quello di supportare i reparti ospedalieri acquistando materiali e presidi necessari e finanziare uno sportello gratuito di supporto per le famiglie in difficoltà.ù

Vallesabbianews – 7 aprile 2023 – Link all’articolo originale